parco dora – iron vallEY

 

CONCORSO DI IDEE PER L’ALLESTIMENTO DEL PARCO CULTURALE DELLA TORINO INDUSTRIALE

TORINO

Italia
2018
PROGETTO SECONDO CLASSIFICATO
SCALA: COMPLESSO INDUSTRIALE/URBANA

TEAM:

MANUEL RAMELLO (EXINDUSTRIA), ALESSANDRO DEPAOLI (EXINDUSTRIA),

MAURIZIO ZUCCA (ZUCCA ARCHITETTURA), CLAUDIA BARGIACCHI (ZUCCA ARCHITETTURA),

STORYTELLING: ELISA LEONI,  REALTÀ AUMENTATA: GIROLAMO DA SCHIO,

CONSULENTE: SIMONA POLITINI

Il concorso di idee bandito nel 2018 dalla Città di Torino per l’allestimento del Parco Dora è stato occasione per una riflessione sui modelli di valorizzazione del patrimonio culturale, e quindi anche del patrimonio industriale, emersi negli ultimi anni, rivolgendosi a pratiche basate sull’applicazione di tecnologie innovative per la narrazione dei luoghi. 

Le testimonianze materiali del patrimonio industriale sembrano non avere più legami col mondo circostante e neppure rinviano più al mondo che li ha prodotti, si presentano a noi come “slegati” dallo spazio circostante. Questa condizione però può diventare una potenzialità, dal momento che queste “vestigia” possono diventare elementi di collegamento tra passato, presente e futuro.

Alla luce di queste premesse, la strategia proposta per consentire a tutti i potenziali fruitori di interpretare le testimonianze fisiche del patrimonio industriale ancora presenti al Parco Dora è stata quella di connettere a questi oggetti fisici i contenuti conservati e organizzati presso gli archivi e i musei pubblici e privati cittadini, in particolare quelli del museo “virtuale” e “diffuso” rappresentato da MuseoTorino.

Grazie alla realtà aumentata viene ricostruito l’ambiente fisico originario – o riferito a significative sezioni temporali – ormai compromesso, integrando l’esperienza spaziale con infinite informazioni di approfondimento, rendendo attraverso lo storytelling tale esperienza “emozionale” anche per chi non ha vissuto direttamente o indirettamente la fabbrica.

Il progetto prevede quindi per i fruitori della Iron Valley una serie di contenuti multimediali, come l’app-audioguida e il sito web, e l’allestimento di due piccoli edifici, “macchine del tempo” in cui è possibile vivere esperienze di realtà virtuale, capaci di condurre all’interno delle fabbriche che furono, degli ambienti di lavoro, del contesto sociale. Le due macchine del tempo, mimetizzate nel contesto del parco industriale (per questo rivestite di acciaio Corten), accoglieranno il visitatore in un ambiente raccolto, dotato di visuali sulle emergenze architettoniche circostanti. 

L’itinerario progettato, Itinerario del Ferro, che “racconta” e mette in relazione gli edifici industriali dove si svolgevano lavorazioni collegate a questo materiale, è pensato come parte di una rete implementabile di percorsi tematici legati a particolari produzioni, infrastrutture o servizi (la gomma, il cuoio, i servizi sociali, le abitazioni, …), in un’ottica di sviluppo dell’area del Parco e del fiume Dora con l’insediamento di nuove attività che ne rafforzino il ruolo di luogo urbano di svago e, insieme, apprendimento e memoria.

lo stato di fatto

il progetto